CURCUMA

La curcuma è una pianta erbacea che cresce fino a 1 metro di altezza dalla fioritura meravigliosa: splendidi fiori rosa intenso L’erba medicinale della curcumina viene estratta dai rizomi, gli steli che si incuneano nel terreno del fusto della curcuma.
Appartiene alla famiglia dello zenzero, con il quale (per alcuni) condivide il sapore, mentre ricorda nel colore lo zafferano. Non a caso la curcuma viene detta anche zafferano indiano o zenzero giallo. Originaria del sud-est asiatico predilige i climi caldi e umidi.
La cucina indiana utilizza abbondantemente la polvere di curcuma, con la quale i cibi vengono abbondantemente spolverati, derivata dalla macinazione della radice. Il suo utilizzo si sta diffondendo anche alle nostre latitudini per il gradevole sapore, l’accattivante colore che imprime alle pietanze, l’utilizzo versatile. La medicina ayurvedica conosce da millenni i benefici della curcuma sulla salute degli esseri umani, così come la Medicina Tradizionale Cinese.
I rizomi della pianta di curcuma contengono curcumina, una molecola organica dalle molteplici proprietà benefiche per l’organismo
La curcumina è un pigmento giallo ed è comunemente utilizzata come additivo di sostanze vegetali. Come pigmento, è usato come colorante alimentare (E100) utilizzato per colorare margarina, torte gialle, glasse e gelatine. Per questo motivo è possibile rinvenire tracce di curcmina in diversi alimenti.
La curcuma contiene molecole di demetossicurcumina, bisdemetossicurcumina e ciclocurcumina, i cosiddetti curcuminoidi, composti polifenolici attivi, oltre ad oli essenziali, minerali e fibre. Nella tradizione ayurvedica viene chiamata anche “la spezia più salutare del mondo” e “il sale della vita”.
La curcuma agisce efficacemente nei confronti di molti distretti dell’organismo. Diversi studi ne sottolineano il potere nel ridurre il rischio diabetico e quale coadiuvante il trattamento di malattie cardiache, e il suo impiego è stato sperimentato anche nella depressione. Ma senza dubbio la funzione alla quale la curcuma deve maggiormente la sua fama è quella antinfiammatoria. Assunto nella dose adeguata, la curcumina presente nella radice di curcuma ha un potere che in alcuni studi è risultato essere superiore addirittura a quello di tradizionali farmaci anti-infiammatori, quali l’ibuprofene e l’aspirina. Da momento che l’infiammazione cronica contribuisce alla genesi di diverse malattie croniche, la curcumina può essere utilizzata come coadiuvante nel trattamento delle patologie intestinali, pancreatite, artrite.
Grazie alle sue potenti proprietà anti-infiammatorie, la curcuma può essere un sicuro ed efficace rimedio complementare a lungo termine per coloro che soffrono di osteoartrite, la più comune forma di artrite o infiammazione delle giunture e si manifesta lentamente nel corso del tempo in genere evidenziandosi dal punto di vista sintomatologico nel processo di invecchiamento. La cartilagine che protegge le articolazioni da contatto e usura è una sostanza gommosa principalmente composta da una matrice simile a gel ad alto contenuto di acqua e da due tipi di proteine, il collagene e il proteoglicano. Lo scopo della cartilagine è di assorbire gli urti consentendo alle ossa di scivolare una sull’altra quando le articolazioni si contraggono o si rilasciano. Grazie al suo contenuto di acqua la cartilagine può modificare la sua forma per assorbire l’impatto quando viene compressa.

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