ARTIGLIO DEL DIAVOLO
L’artiglio del diavolo è stato introdotto in Europa all’inizio del 1900, dove le radici essiccate sono state utilizzate per ripristinare l’appetito, alleviare il bruciore di stomaco e ridurre il dolore e l’infiammazione. Oggi, l’artiglio del diavolo è ampiamente utilizzato in Germania e Francia per combattere l’infiammazione o alleviare il dolore da artrite, mal di testa e lombalgia.
Originario dell’Africa meridionale, l’artiglio del diavolo (Harpagophytum procumbens) prende il nome dai minuscoli uncini che ricoprono i suoi frutti. Storicamente, l’artiglio del diavolo è stato usato per trattare il dolore, i problemi al fegato e ai reni, la febbre e la malaria. È stato anche usato negli unguenti per curare piaghe, foruncoli e altri problemi della pelle.
L’artiglio del diavolo non ha odore, ma contiene sostanze che lo rendono amaro. È una pianta perenne frondosa con radici e germogli ramificati. Ha radici secondarie, chiamate tuberi, che crescono dalle radici principali. Le radici e i tuberi sono usati come medicina.
Diversi studi dimostrano che l’assunzione di artiglio del diavolo per 8-12 settimane può ridurre il dolore e migliorare il funzionamento fisico nelle persone con osteoartrite. Uno studio di 4 mesi su 122 persone con artrosi del ginocchio e dell’anca ha confrontato l’artiglio del diavolo e uno dei principali farmaci europei per alleviare il dolore. Le persone che hanno preso l’artiglio del diavolo hanno avuto tanto sollievo dal dolore quanto le persone che hanno preso il farmaco. Coloro che hanno preso l’artiglio del diavolo hanno avuto meno effetti collaterali e hanno avuto bisogno di meno antidolorifici durante lo studio.
Un’analisi di 14 studi che utilizzano l’artiglio del diavolo per trattare l’artrite ha rilevato che studi di qualità superiore hanno dimostrato che l’artiglio del diavolo può alleviare il dolore articolare. E una revisione di 12 studi che utilizzano l’artiglio del diavolo per il trattamento dell’artrite o della lombalgia ha scoperto che l’artiglio del diavolo era almeno moderatamente efficace per l’artrite della colonna vertebrale, dell’anca e del ginocchio.
Prove preliminari suggeriscono che l’artiglio del diavolo può aiutare ad alleviare il dolore al collo e alla parte bassa della schiena. In un piccolo studio su 63 persone con dolore alla schiena, al collo o alla spalla da lieve a moderato, l’assunzione di un estratto standardizzato di artiglio del diavolo per 4 settimane ha fornito un moderato sollievo dal dolore muscolare. In uno studio più ampio su 197 uomini e donne con lombalgia cronica, coloro che hanno assunto l’artiglio del diavolo ogni giorno per un mese hanno affermato di avere meno dolore e di aver bisogno di meno antidolorifici rispetto a coloro che hanno assunto il placebo.
Uno studio di 54 settimane ha confrontato 38 persone che hanno assunto l’artiglio del diavolo con 35 persone che hanno assunto l’antidolorifico rofecoxib (Vioxx). Per queste persone, l’artiglio del diavolo ha funzionato bene come il Vioxx per alleviare il dolore. La Food and Drug Administration (FDA) ha ritirato il Vioxx dal mercato perché aumenta il rischio di problemi cardiaci.
L’artiglio del diavolo contiene glicosidi iridoidi, componenti che si ritiene abbiano forti effetti antinfiammatori. Ha un’alta concentrazione di un tipo di iridoide, chiamato arpagoside, e alcuni test di laboratorio suggeriscono che può alleviare il dolore e l’infiammazione.
(Fonte: Mount Sinai Hospital)
Utilizzato nella formulazione dei prodotti: Pinelli Flexi Project™
LEGGI LE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE SULL’ARTIGLIO DEL DIAVOLO:
- Devil’s Claw (Harpagophytum procumbens) as a Treatment for Osteoarthritis: A Review of Efficacy and Safety
- Devil’s Claw—A review of the ethnobotany, phytochemistry and biological activity of Harpagophytum procumbens
- Flavocoxid is as effective as naproxen for managing the signs and symptoms of osteoarthritis of the knee in humans: a short-term randomized, double-blind pilot study
- Molecular Targets of the Antiinflammatory Harpagophytum procumbens (Devil’s claw): Inhibition of TNFα and COX-2 Gene Expression by Preventing Activation of AP-1
- The Fight against Infection and Pain: Devil’s Claw (Harpagophytum procumbens) a Rich Source of Anti-Inflammatory Activity: 2011–2022
- From Bush Medicine to Modern Phytopharmaceutical: A Bibliographic Review of Devil’s Claw (Harpagophytum spp.)
- The Efficacy of Harpagophytum procumbens (Teltonal) in Patients with Knee Osteoarthritis: A Randomized Active-Controlled Clinical Trial
- Treatment of patients with arthrosis of hip or knee with an aqueous extract of Devil’s Claw (Harpagophytum procumbens DC.)